Tommaso Marcon mette il punto sul Gran Premio d’Italia del Mugello chiudendo in P19 sotto la bandiera a scacchi.
Dopo l’operazione per la sindrome compartimentale nei giorni successivi al Gp di Le Mans, Tommaso Marcon ha fatto del suo meglio per tornare in pista al Mugello nelle migliori condizioni. Compito non facile che Tommy ha portato a termine scendendo in pista regolarmente dalle prove libere in poi. Nella giornata di venerdì il pilota Forward Racing Team ha potuto riprendere il suo consueto lavoro di apprendimento con la F2. Sfortunatamente una caduta dopo la prima FP1 ha costretto Tommy a tornare in Clinica Mobile per richiudere i punti dell’operazione, senza altre conseguenze.
Nell’ultima Prova Libera di sabato e successivamente in qualifica, Marcon ha immagazzinato altra esperienza abbassando il proprio crono.
Domenica mattina, la gara della Moto 2 è andata in scena poco dopo la pesante notizia della scomparsa di Jason Dupasquier. Clima non semplice che i piloti hanno dovuto affrontare soprattutto dopo la bandiera a scacchi. Diciannovesimo posto per Tommaso Marcon, autore ad ogni modo di una gara consistente dall’inizio alla fine.
Tommaso Marcon: «In un weekend come questo, il risultato sportivo passa in secondo piano, abbiamo tutti il cuore spezzato. Voglio comunque ringraziare come sempre il mio team per il grande lavoro svolto durante la settimana del Mugello».
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