Alessio Finello ha ottenuto il suo primo podio nel National Trophy 600 dopo un weekend costante e competitivo a Misano!
Concludere un fine settimana come quello appena trascorso sul podio, è sicuramente una soddisfazione importante per Alessio Finello. Reduce da un 2020 instabile, il rider torinese ha ritrovato la competitività che cercava e si augurava, grazie soprattutto al grande lavoro con il Team Blacksheep.
Fin dalle prove libere, Alessio si era dimostrato competitivo con la propria R6, guadagnando subito il feeling giusto per poter girare sui tempi del gruppetto di testa. Buono il primo tempo nella FP1, seguito dal secondo tempo nella FP2 prima di arrivare al doppio time attack del sabato. In qualifica, Finello, ha fatto del suo meglio per trovare quel giro “pazzo” con pista libera, compito mai semplice su una pista tortuosa come Misano. Se il terzo tempo del Q1 lasciava ben sperare, il primo tempo del Q2 (NT6) ha sancito la qualifica con la terza posizione assoluta (1.39.788 sul cronometro) e la prima fila per la gara di domenica.
Nell’ultima giornata di gara a Misano, Alessio ha concluso l’opera con una gara ai piani alti. Dopo lo start il pilota Blacksheep è riuscito a rimanere ancorato al gruppo dei primi a suon di giri veloci e passo gara per stare davanti. Gara conclusa successivamente con una terza posizione positiva per rappresenta un nuovo punto di partenza.
Alessio Finello: «E’ stato un bel fine settimana complessivamente. Già dai test sapevamo di andare forte e l’abbiamo confermato sin dai primi turni. La qualifica non è stata perfetta, non sono riuscito a trovare il giro completamente pulito ma nonostante tutto il risultato è stato ottimo. La gara è stata emozionante per me, era la prima volta che mi trovavo nelle prime posizioni, ho provato a restare più vicino possibile ai primi due, fin quando non hanno dato lo strappo decisivo verso metà gara. Mi sono difeso e ho portato a casa un podio importante per il morale in primis e per il Campionato, fa capire che ci siamo e possiamo lottare. Una volta di più ringrazio la mia squadra per il lavoro incredibile che hanno fatto, era tanto che cercavo un feeling così che mi permettesse solo di guidare al meglio. Grazie ai miei sponsors, la mia famiglia e tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto. E’ un nuovo punto di partenza, adesso aspettiamo Imola dove mi allenerò per fare ancora meglio».
Foto: Gorini Photo
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