Il weekend perfetto di Portimao ha premiato Cristian Bertuca con il titolo di Campione del Mondo FIA Karting KZ2 2024.
Quello del Portogallo sarà un fine settimana che resterà nella storia della categoria KZ2 e non solo. Un percorso perfetto e difficilmente ripetibile, partito dalle prove libere e chiuso in finale, sempre al comando dall’inizio alla fine.
Un dominio assoluto che Cristian ha costruito giro dopo giro ma ancor prima, stagione dopo stagione, lavorando su sé stesso e raggiungendo livelli di competitività degni del titolo appena conquistato. Un percorso internazionale partito dalla 60 Mini e poi sfociato nelle classi FIA Karting in Junior prima, in Senior poi e da tre anni in KZ2. Tre anni sufficienti per vincere e convincere con due titoli pesanti nella stessa stagione: Campionato Italiano e Campionato del Mondo.
Percorso netto partito con la pole position nel venerdì bagnato di Portimao fatta segnare in 1.10.162. Da quel momento in poi, il “Cannibal” non ha più mollato la presa chiudendo ben cinque manche su cinque in prima posizione, battagliando e riprendendo la prima piazza in alcuni casi, dominando in altri.
Capolavoro che Bertuca ha affrontato con serietà, con la consapevolezza della propria forza ma allo stesso tempo con la concentrazione di chi è consapevole delle insidie di un Campionato del Mondo. La Super Heat di domenica, ovviamente vinta con margine, è stata solo l’anticipo del grande spettacolo della Finale.
Venti giri quasi eterni dove Cristian ha saputo gestire al meglio la partenza e successivamente anche un periodo di bandiera gialla con conseguente re-start da manuale, cogliendo tutti di sorpresa e allungando. Passo gara di livello anche in occasione della finalissima KZ2, chiusa al cardiopalma con quasi tre decimi di margine per diventare Campione del Mondo per la prima volta in carriera.
Lacrime e commozione al parco chiuso, liberatorie dopo un fine settimana da numero uno assoluto e dopo tante stagioni di risultati e soprattutto preparazione per questo momento.
Cristian Bertuca ringrazia la grande famiglia Birel Art per tutto il lavoro e per l’intera stagione così come Ronni Sala, Riccardo Longhi, TM, Viti Racing, il proprio meccanico, tutti gli sponsor che hanno reso possibile il tutto e ovviamente la propria famiglia e amici.
Ufficio Stampa Cristian Bertuca
Petrolhead Communication
Foto: M.Segato
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