Il Campione del Mondo chiude anche il fine settimana di Lonato al vertice, vincendo in pista la finale KZ2.
Un epilogo particolare quello del terzo round WSK Super Master Series con le condizioni meteo protagoniste nella giornata di domenica.
Inizio ancora ottimo e competitivo per il “Cannibal” grazie alla pole position del gruppo C e il terzo tempo assoluto in qualifica. Nelle successive tre manche in programma, percorso netto per Cristian con tre vittorie su tre, utili per garantirsi la certezza della Pole Position per la Prefinale A.
La giornata di domenica, ha poi rimescolato le carte in tavola con la pioggia protagonista. Condizioni difficili per tutti i piloti, soprattutto in una Prefinale strana, dettata dalla pista in un primo momento quasi asciutta e dalla scelta degli pneumatici. Quinto posto per Bertuca, bravo a non commettere errori e massimizzare per siglare anche la Pole Position della finale KZ2.
L’ultimo atto del round di Lonato ha visto Cristian sfruttare al meglio la buona partenza sotto la pioggia per guadagnare spazio e prendere vantaggio sin dal primo giro. Condotta gara intelligente ed incisiva per Bertuca, abile a controllare il ritorno degli avversari alle sue spalle e gestire il gap iniziale nonostante le insidie del bagnato. Successo di misura sotto la bandiera a scacchi con quasi tre secondi di vantaggio sul secondo classificato. Vittoria sfumata per via di una penalità di cinque secondi, soltanto dopo la cerimonia del podio. Secondo posto alla fine per il pilota Birelart, attualmente secondo anche nella classifica generale con quindici punti da recuperare già nella prossima tappa di Franciacorta.
C.Bertuca: “Un peccato non portare a casa la vittoria dopo una gara del genere ma così è il motorsport. Ero davvero molto tranquillo sul kart e abbiamo dimostrato di essere competitivi in tutte le condizioni, adattandoci sessione dopo sessione. Per questo sono grato al team, al mio meccanico e tutta la TM. Ringrazio la mia famiglia e gli sponsor, andiamo a Franciacorta con l’obiettivo di restare ancora davanti!”
Ufficio Stampa C.Bertuca
Petrolhead Communication
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