La stagione 2022 si chiude qui per Gradara Corse, l’ultimo round di Imola ha messo il punto sull’annata SS300 e National Trophy 600.

L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola ha rappresentato la miglior location possibile per salutare l’ennesima stagione dare l’appuntamento a tutti i progetti del 2023. Il team di Carlo Facchini ha come sempre lavorato al massimo insieme ai propri piloti su una pista complicata e non di facile lettura come quella del Santerno.

Davide Conte, Roberto Sarchi e Francesco Prioli hanno animato il fine settimana del team nelle rispettive categorie, Super Sport 300 e National Trophy 600.

Partendo proprio dal National Trophy, ritorno a Imola per Prioli ma questa volta con nuova moto e nuova classe. Alla vigilia, il pilota italiano aveva infatti affermato di non vedere l’ora di percorrere le curve di Imola con la propria MV Augusta. Durante le qualifiche, Francesco, aveva messo a segno un buon nono tempo a conferma della top ten di categoria con il miglior giro fatto registrare in 1.55.592.
Doppia gara nell’ultimo weekend del National Trophy per chiudere la stagione, durante Gara 1 purtroppo un problema tecnico ha fermato Prioli dopo i primi giri. Problemi ampiamenti risolti dal team, in grado di rimettere in pista il rider italiano in perfette condizioni per Gara 2 dove è riuscito a confermare la top ten con un nono posto solido.

F.Prioli: “Il primo weekend a Imola con il 600 è stato bello ma traumatico nel senso che la pista di Imola è veramente difficile, come sempre, e senza girare in precedenza non avevamo termini di paragone, abbiamo potuto provare poco. In Gara 1 ho avuto un problema tecnico, in Gara 2 facevamo fatica con la gomma dietro, ho stretto i denti ma tutto sommato è stato un buon fine settimana. La stagione è stata sopra le mie aspettative perché mi aspettavo di fare più fatica invece siamo andati veramente bene insieme al team, ci è mancata un po’ di fortuna qualche volta. Mi sono divertito, ringrazio il team e tutti coloro che mi hanno sostenuto in questa stagione!“

Venendo alla SS330, Davide Conte partiva molto carico visto anche lo splendido podio ottenuto nel round precedente del Mugello. P14 al termine della doppia sessione di qualifica (best lap in 2.08.230), posizione ampiamente riscattata in Gara 1, come sempre combattuta da parte di Conte e chiusa in ottava piazza, diventata poi P13 a fine gara a causa del secondo di penalità per un taglio variante. In Gara 2, Davide ha poi messo il punto sulla propria stagione con la rimonta sino alla P11 della categoria.

D.Conte: “E’ stato un weekend non semplice a Imola, avrei voluto chiudere in maniera diversa ma ad ogni modo abbiamo fatto il massimo. Senza test abbiamo massimizzato le prove libere anche se c’è stato un problema tecnico da risolvere e questo ci ha penalizzato. Siamo arrivati al sabato ad ogni modo carichi e in qualifica ho fatto davvero un gran bel tempo che mi aveva messo al settimo posto… peccato vederselo poi annullare per una bandiera gialla, così sono le corse. Partendo da dietro ho comunque recuperato molto facendo P8 (poi P13 per una penalità) in Gara 1 e P11 domenica. Vista la top ten in Campionato considerò la stagione 2022 molto positiva perché sono successe molte cose all’inizio e mano mano si è creato un bel rapporto con tutto il team, abbiamo ottenuto risultati fantastici compreso il podio al Mugello, tanti segnali di grande forza che mi fanno essere veramente contento di questo 2022 in pista. Grazie a tutto il team e a chi mi è stato vicino in questa stagione“.

Una Imola tutta da scoprire per Roberto Sarchi che con una sola sessione di libere ha fatto del suo meglio per cercare un buon giro in qualifica, portandosi sul 2.08.612 valido per la sedicesima posizione di partenza. Come altre volte Roberto ha puntato tutto sulla rimonta, grazie anche all’ottimo feeling ormai ottenuto con la propria moto, riuscendo ad arrivare ad un passo dalla top ten con una buona undicesima posizione. Ritiro forzato in Gara 2 in quella che poteva essere l’ennesima rimonta stagionale.

R.Sarchi: “Il weekend di Imola è stato più che positivo. Non avevo mai visto la pista e già dopo le prime libere e qualifiche mi sono trovato subito a mio agio. Ho chiuso tutti i turni in top ten, non conscendo la pista devo dire che è stato molto positivo. In Gara 1 ho rimontato, peccato perché potevo restare ancora più davanti ma in bagarre a volte si perde un po’ di tempo. Anche in Gara 2 avevamo un buon passo, peccato per la scivolata che mi ha costretto al ritiro.
La stagione è stata buona, altalenante all’inizio ma successivamente ho trovato il giusto feeling sia con il team che con la moto, da Misano in poi sempre meglio. Ringrazio tutto il team e tutti quelli che mi hanno supportato al primo anno“.

Gradara Corse chiude dunque il 2022 in pista ringraziando tutto il proprio staff, i propri piloti, gli sponsor e i partners tecnici e tutti coloro che ruotano attorno alla dimensione Gradara Corse.

C.Facchini: “Si chiude una stagione positiva in tutti i campionati a cui abbiamo partecipato: la vittoria della Yamaha R3 Cup in Coppa Italia con Cazzaniga, e la terza posizione con Rapanotti. La quarta posizione della Bruno nella Women’s European Cup con una gara in meno causa età, e l’ottima prestazione nella Yamaha R3 Cup (quasi sempre in top ten). Ottima la prima stagione di Prioli nel National Trophy 600 dove ha portato a termine  quasi in tutte le gare miglior esordiente. Ovviamente anche in Super Sport 300 ci siamo tolti delle soddisfazioni con l’ottima stagione di Nappi, Conte e Sarchi. Ci dispiace per Nappi sfortunato e costretto a saltare Imola per un infortunio. Tra i migliori piazzamenti il podio di Conte al Mugello e una vittoria a Misano (annullata poi per un verde all’ultima curva) per Sarchi ci hanno reso orgogliosi. Ringrazio tutti i miei piloti, tecnici e collaboratori per l’impegno dimostrato, un grande ringraziamento anche a tutti gli sponsor che credono nel nostro progetto“.

Foto: Gorini Photos


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