Il weekend della KZ2 World Cup ha regalato emozioni indelebili. Con il secondo posto nella finale di Le Mans, Cristian Bertuca è Vice-Campione del Mondo.

Quello appena passato è stato sicuramente un fine settimana che Cristian e tutti i presenti non dimenticheranno facilmente. Un primo Campionato del Mondo nella classe regina che, come detto alla vigilia, avrebbe ad ogni modo rappresentato una pietra miliare nella carriera sportiva del pilota Birel Art. Chiudere la domenica da Vice-Campione del Mondo ha reso tutto decisamente magico.

Il feeling con il circuito e il proprio mezzo non è mai stato in discussione, grazie soprattutto alla preparazione ad hoc per l’evento e all’esperienza in piena crescita nella categoria, specie nel Campionato Europeo FIA. Le qualifiche di venerdì hanno poi lanciato Bertuca definitivamente nella dimensione mondiale, sessione gestita al meglio e giro più veloce valido per la pole position del gruppo E, quinto tempo assoluto. Primo step importante in vista del programma di manche più duro e impegnativo dell’intera stagione.

Ben sette le manche tra venerdì e sabato sera con l’inserimento delle batterie in “notturna” da amministrare con calma. La stessa calma che ha permesso a Cristian di non commettere errori e gestire le situazioni difficili, raccogliendo due vittorie, due terze posizioni, un secondo, quinto e sesto posto, il tutto valido per completare il programma con il quarto posto assoluto, secondo per la Super Heat di domenica mattina.

Giornata decisiva quella di domenica con il momento della verità in finale sempre più vicino. Forte del grande passo gara espresso e della piena fiducia con il proprio Birel Art, il “Cannibal” ha affrontato al meglio l’importante quanto delicata Super Heat (determinante per la griglia di partenza della finale), riuscendo a vincerla sigillando il quarto posto per la griglia di partenza della Finale mondiale KZ2.

L’ultimo atto di un fine settimana affrontato da veterano da parte di Bertuca, concentrato al massimo nelle fasi prima della partenza e ancor di più una volta abbassata la visiera. Dopo il primo giro Cristian ha potuto andare immediatamente all’attacco del secondo posto, provando a creare gap per scappare via. Missione riuscita quasi del tutto con una gara in solitaria, costante ma saldamente sul podio iridato, sino agli ultimi giri finali vissuti tutti in apnea. Battaglia a tre per il pilota Birel Art, insediato dagli avversari in terza e quarta posizione e bravo a difendersi in modo perfetto sino alle ultime curve, tagliando poi il traguardo da Vice-Campione del Mondo KZ2.

Emozioni indescrivibili per Cristian Bertuca e tutti gli uomini Birel Art sotto al podio. Un percorso partito da lontano proprio con il team di Lissone, dai primi passi mossi nella EasyKart sino alla competizione internazionale più importante, sempre con gli stessi colori.

C.Bertuca: “E’ indescrivibile tutto questo. Vice-Campione del Mondo al primo Campionato Mondiale in KZ2, è un sogno ma soprattutto il frutto del tanto lavoro svolto insieme alla grande famiglia Birel Art che ringrazio enormemente. Abbiamo trovato il giusto feeling fin da subito e da quel momento in poi sapevo che senza errori avrei potuto combattere per le posizioni migliori. La finale è stata molto difficile, specie nell’ultima fase ma ho dato il massimo per concretizzare tutti gli sforzi. Ringrazio molto Viti Racing, TM Engines, Ronni Sala per questa grande possibilità, Riccardo Longhi, Luciano il mio meccanico, tutti coloro che mi hanno seguito e supportato in pista e a casa, i miei amici e soprattutto la mia famiglia!”

Foto: Motorsporpictures M.Perrucca  / M.Segato

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