Jonathan Rea vince Gara 2, conquistando la 17esima vittoria della stagione. Sul podio entrambe le Ducati del Team Aruba, con Chaz Davies secondo seguito dal Teammate spagnolo. Toprak Razgatlioglu è quinto e consegna il titolo indipendenti al Team Puccetti.
Testo di Valentina Gennari, foto di Luca Gorini.
La stagione della WorldSBK giunge al termine con Gara 2 di Losail, che regala come sempre un grande spettacolo e numerosi colpi di scena.
A trionfare è ancora il Cannibale, che porta così a 17 il numero delle vittorie stagionali. Alle sue spalle gli alfieri Ducati, che fino all’ultimo ci hanno tenuto incollati al televisore: il duello dura fino alla bandiera a scacchi, ma è il pilota britannico ad avere la meglio.
L’ultima manche è stata tra le più avvincenti della stagione, non solo per i numeri messi a punto dai primi tre, ma anche grazie ai piloti in lotta per la quarta posizione. Ad avere la meglio in questo scontro tra titani è Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team – Yamaha YZF R1), che è il primo dei piloti Yamaha e grazie a questo successo si incorona di bronzo. Lowes beffa Toprak Razgatliogu (Turkish Puccetti Racing – Kawasaki ZX-10RR), che nonostante perda l’occasione di salire sul terzo gradino del podio nella classifica generale, torna a casa non a mani vuote: il pilota turco, con la sua costanza e gli importanti risultati ottenuti, regala il titolo indipendenti al Team Puccetti.
Alla partenza è ancora il portabandiera Kawasaki ad avere la meglio, ma subito si trova a doversi confrontare con l’acerrimo nemico della stagione Alvaro Bautista (Aruba.it – Ducati Panigale V4 R) che tenta l’attacco e accende la lotta per la prima posizione, anima della gara. I due cercano il distacco, ma si inserisce Alex Lowes. che porta il suo anteriore davanti al pilota Ducati, permettendo così a Rea la fuga. L’irlandese però non riesce nel suo intento e rimane con il rombo fastidioso del motorone Ducati nelle orecchie.
Lo spettacolo non è da meno anche alle spalle dei primi, con i sorpassi e controsorpassi di Micheal Van Der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team – Yamaha YZF R1), Toprak Razgatlioglu e Leon Haslam (Kawasaki WorldSBK Team – Kawasaki ZX-10RR) che battagliano per la quarta posizione. Nel frattempo Chaz Davies (Aruba.it – Ducati Panigale V4 R) recupera terreno dopo una brutta partenza e si fa sotto, intimorendo il gruppo lì davanti.
Col passare dei giri il gruppo di testa in lotta per la prima posizione si riduce ad un terzetto: Jonathan Rea (Kawasaki WorldSBK Team – Kawasaki ZX-10RR) è insidiato dal duo Ducati, con Chaz Davies che diventa sempre più minaccioso e cerca di imporsi sul suo compagno di squadra.
La svolta avviene verso la fine della gara, con Jonathan Rea che prende margine sui due inseguitori, che non riescono a tenere il suo ritmo. A perdere i colpi in questa fase è proprio uno dei maggiori protagonisti della stagione, che nulla può contro le insidie di Chaz Davies, che sul finale lo sorpassa e si incorona secondo.
Jonathan Rea è il primo a tagliare il traguardo dell’ultima gara, seguito da Chaz Davies che supera all’ultimo Alvaro Bautista. Quarto Alex Lowes, davanti a Toprak Razgaglioglu e Eugene Laverty (Team Goeleven – Ducati Panigale V4 R). Solo settimo Michael Van Der Mark, che si lascia alle sue spalle Loris Baz (Ten Kate Racing – Yamaha YZF R1) e Leon Haslam, in netto calo nelle ultime fasi di gara. A chiudere la top10 è Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK Team – Yamaha YZF R1) mentre Alessandro Delbianco (Althea Mie Racing – Honda CBR 1000RR) si ritira e conclude la difficile stagione che lo ha visto come protagonista.